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28 maggio
2001 Piccoli ritocchi
per un viso giovane e fresco Obiettivo viso. Più giovane, più luminoso. E
in tempi rapidi. Ma un patto: la ricerca assoluta del
risultato naturale. Sono piccoli ritocchi prima
dell’estate, micro-interventi di medicina estetica,
indolori, che regalano al viso una nuova vitalità. La
chirurgia plastica è diventata sempre meno invasiva,
sempre più sofisticata e affidabile, tanto che oggi è
possibile risolvere in tempi record i piccoli problemi
estetici che danno un’aria stanca al viso. Abbiamo
scelto con l’aiuto del chirurgo plastico Paolo Santanchè
(santanche.studio@santanche.com) tre soluzioni
all’avanguardia e sicure da poter fare subito, prima di
partire per le vacanze. Nel mirino del bisturi della
bellezza: gli zigomi, gli occhi, la
bocca.
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ZOOM SULLO
ZIGOMO Una semplice iniezione per
cancellare «l'aria stanca e tirata» «E’ il primo punto su cui intervenire per
cancellare al volo una manciata d’anni - spiega il
dottor Santanchè -. Per capire l’«effetto zigomo» sulla
freschezza del viso, basta guardarsi allo specchio e
sorridere: la guancia si arrotonda, il viso diventa
immediatamente luminoso. Già alla soglia dei trent’anni
lo zigomo cambia, non presenta più la rotondità tipica
di quando si è giovanissimi. Ma attenzione: non stiamo
parlando della parte laterale, ma di quella anteriore,
posta direttamente sotto l’occhio. Quest’area ha
un’”imbottitura” adiposa che se ne va molto
precocemente. E se una superficie convessa riflette
luminosità, al contrario quella concava crea sgradevoli
ombre». Il risultato? Un’aria stanca, tirata, anche dopo
molte ore di sonno. La seconda conseguenza è un aumento
dei due solchi al lato del naso.
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La
soluzione La soluzione è
un trattamento rapido e indolore - basta un’iniezione -,
dall’immediato effetto anti-età. «Per riempire lo zigomo
è ideale un impianto di “Bioplastique”: questo prodotto
- spiega Santanchè - viene iniettato direttamente
sull’osso zigomatico, tanto che i tessuti sovrastanti
continuano a mantenere tutta la loro naturalezza e
mobilità. Si tratta di micro-sfere di “silicone solido”
iniettate attraverso un liquido veicolante». L’impianto
è ultrasicuro, compatibile, non dà rigetto nè
infiammazioni e non si sente al
tatto.
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La paura del
silicone Si dice
silicone e subito si alzano i livelli di guardia:
«Niente allarmismi nè paure. Il Bioplastique non va
confuso con le iniezioni di “silicone liquido”, tra
l’altro vietate in Italia fin dal 1992. Quest’ultime
migrano, danno origine a infiammazioni, un vero danno
per l’organismo. Qui stiamo parlando di un prodotto
sicuro dove il silicone rimane racchiuso dentro
microcapsule». Il paziente torna subito a casa con un
modesto gonfiore che scompare completamente nel giro di
un giorno. Uno dei vantaggi di questa tecnica consiste
nel poter intervenire con modeste correzioni in più
sedute successive, fino a raggiungere il risultato
voluto. L’intervento viene «rifinito» sovente andando a
ritoccare, riempiendoli, i solchi naso-labiali: «In
questo caso si può usare un prodotto di riempimento come
il “Dermalive”, un composto a base di acido jaluronico.
Da una parte viene stimolata la produzione naturale del
collagene, dall’altra si vanno a riempire le depressioni
delle rughe». E’ un trattamento semi-definitivo, che ha
bisogno di «richiami» nel tempo.
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ZOOM SUGLI OCCHI
Sguardo più disteso con
la micro-chirurgia senza cicatrici E veniamo alle palpebre, le cui alterazioni
- cedimenti, borse - modificano la fisionomia e
invecchiano il viso e lo sguardo. Grazie alle evoluzioni
della blefaroplastica, l’intervento per eliminare
l’eccesso cutaneo della palpebra superiore è diventato
agile e con un post-operatorio molto breve.
«L’intervento è ambulatoriale in anestesia locale,
completamente indolore. Dal giorno dopo si possono
riprendere le normali attività proteggendosi con degli
occhiali scuri. Dopo una settimana vengono tolti i punti
di sutura: la cicatrice è invisibile, in quanto rimane
nascosta nella piega naturale della palpebra», spiega il
dottor Santanchè. Quando viene associato alla
blefaroplastica della palpebra inferiore per eliminare
le borse, si passa a un intervento con sedazione e in
day-surgery. «Nella maggior parte dei casi l’operazione
per togliere l’eccesso di cute (e grasso) inferiore non
prevede nè punti nè cicatrici perchè viene attuata per
via transcongiuntivale».
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