Lifting del pube
Un intervento per restituire il corretto tono e la naturale plasticità all'area pubica
Col passare degli anni, ma spesso anche nei giovani in sovrappeso o dopo un dimagrimento, è frequente notare un rilassamento dei tessuti dell’area pubica. Questo comporta un cedimento e una discesa dei tessuti molli alla radice del pene che appare come “risucchiato” dai tessuti circostanti, perdendo la sua evidenza e apparendo più corto di quanto sia in realtà, con i con conseguenti risvolti psicologici negativi. Tale inconveniente estetico è risolvibile in poche ore mediante l’interventi di Lifting del pube.
Frequentemente il Lifting del pube viene associato alla Scrotoplastica (o Lifting dello scroto), in modo da risolvere in un solo intervento chirurgico anche il rilassamento dello scroto, ossia del sacco cutaneo che contiene i testicoli.
Col passare degli anni, ma spesso anche nei giovani in sovrappeso o dopo un dimagrimento, è frequente notare un rilassamento dei tessuti dell’area pubica. Questo comporta un cedimento e una discesa dei tessuti molli alla radice del pene che appare come “risucchiato” dai tessuti circostanti, perdendo la sua evidenza e apparendo più corto di quanto sia in realtà, con i con conseguenti risvolti psicologici negativi. Tale inconveniente estetico è risolvibile in poche ore mediante l’interventi di Lifting del pube.
Frequentemente il Lifting del pube viene associato alla Scrotoplastica (o Lifting dello scroto), in modo da risolvere in un solo intervento chirurgico anche il rilassamento dello scroto, ossia del sacco cutaneo che contiene i testicoli.
Lifting del pube
L’intervento consiste nel sollevamento e nella distensione verso l’alto di tutta la zona pubica attraverso un’incisione pochi centimetri sopra la radice del pene. Talvolta, se l’area pubica si presenta eccessivamente adiposa e quindi particolarmente prominente, è possibile associare una piccola liposuzione del pube, finalizzata ad evidenziare maggiormente la lunghezza del membro.
L’intervento di Lifting del pube maschile, viene eseguito con un ricovero di poche ore, in anestesia locale associata a una leggera sedazione per favorire il massimo comfort del paziente ed è in pratica indolore. Viene richiesto l’uso di un sospensorio, successivamente all’operazione, per una decina di giorni e possono essere riprese immediatamente le attività normali. Per la pratica delle attività sportive, bisognerà attendere circa 15 giorni.
Tecnica, decorso, convalescenza | scheda
