Liposuzione delle cosce - Psicologia
Cosce combacianti, senza eccessiva aderenza
Una corretta morfologia di questa area anatomica, consiste nella parte interna delle cosce che, a gambe unite, deve quasi combaciare, senza presentare eccessiva aderenza fra le gambe stesse, che è invece segnale di una elevata quantità di adipe (risolvibile mediante Liposuzione), favorita dal fatto che, naturalmente, il corpo femminile ha la tendenza ad accumulare i grassi ingeriti, principalmente nell’area delle cosce e dei glutei.
IL THIGH GAP
Da tempo inoltre si è creato un notevole interesse verso il cosiddetto “Thigh gap”, definibile come il sottile filo di luce che appare principalmente nella parte alta delle cosce a piedi uniti e che tende a rendere gli arti inferiori maggiormente slanciati e seducenti.
Tale conformazione è però gradevole non quando è causata dall’eccessiva magrezza ma quando è consentita dall’ideale conformazione anatomica.
Parecchie ragazze, pericolosamente, nel tentativo di raggiungere questo obiettivo, si sottopongono a regimi alimentari scriteriati, ma nei casi in cui l’aderenza delle cosce è causata da accumuli di adipe, la morfologia dell’attaccatura piuttosto che cilindrica risulterà conica e non varierà con la dieta. Solo un eccessivo dimagrimento in tal caso potrà consentire il “thigh gap” ma con un esito sconveniente e non certamente sensuale.
Nel caso tipico di eccesso adiposo esteso a tutta la coscia, la soluzione ideale è costituita dalla liposuzione (che usualmente viene estesa a tutte le ZAP per produrre effetti duraturi ed equilibrati) con tecnica secca in emodiluizione, avanzata metodica ideata dal dott. Paolo Santanchè (descritta più in basso nella pagina).
Nel caso dell’ottenimento del “thiag gap”, la liposuzione può essere applicata solo all’interno coscia con una tecnica d’intervento poco invasiva ed un ricovero di poche ore in day hospital.
Una corretta morfologia di questa area anatomica, consiste nella parte interna delle cosce che, a gambe unite, deve quasi combaciare, senza presentare eccessiva aderenza fra le gambe stesse, che è invece segnale di una elevata quantità di adipe (risolvibile mediante Liposuzione), favorita dal fatto che, naturalmente, il corpo femminile ha la tendenza ad accumulare i grassi ingeriti, principalmente nell’area delle cosce e dei glutei.
IL THIGH GAP
Da tempo inoltre si è creato un notevole interesse verso il cosiddetto “Thigh gap”, definibile come il sottile filo di luce che appare principalmente nella parte alta delle cosce a piedi uniti e che tende a rendere gli arti inferiori maggiormente slanciati e seducenti.
Tale conformazione è però gradevole non quando è causata dall’eccessiva magrezza ma quando è consentita dall’ideale conformazione anatomica.
Parecchie ragazze, pericolosamente, nel tentativo di raggiungere questo obiettivo, si sottopongono a regimi alimentari scriteriati, ma nei casi in cui l’aderenza delle cosce è causata da accumuli di adipe, la morfologia dell’attaccatura piuttosto che cilindrica risulterà conica e non varierà con la dieta. Solo un eccessivo dimagrimento in tal caso potrà consentire il “thigh gap” ma con un esito sconveniente e non certamente sensuale.
Nel caso tipico di eccesso adiposo esteso a tutta la coscia, la soluzione ideale è costituita dalla liposuzione (che usualmente viene estesa a tutte le ZAP per produrre effetti duraturi ed equilibrati) con tecnica secca in emodiluizione, avanzata metodica ideata dal dott. Paolo Santanchè (descritta più in basso nella pagina).
Nel caso dell’ottenimento del “thiag gap”, la liposuzione può essere applicata solo all’interno coscia con una tecnica d’intervento poco invasiva ed un ricovero di poche ore in day hospital.
Liposuzione delle cosce (estesa a tutte le zone di accumulo preferenziale) con tecnica secca, in emodiluizione:
La Liposuzione è un intervento chirurgico particolarmente avanzato (e generalmente esteso ad ogni zona di accumulo preferenziale), che consente al chirurgo di operare nelle condizioni ottimali, in assenza delle deformazioni morfologiche che conseguono all’infiltrazione del grasso, consentendogli di modellare con precisione il pannicolo adiposo e di ottenere esiti estetici altrimenti non possibili con tecniche standard.
Tecnicamente viene effettuata la suzione dell’adipe (lipoaspirazione) utilizzando uno specifico aspiratore collegato a delle cannule speciali (progettate dal dottor Santanchè). Il grasso sottocutaneo, deve essere considerato come un vero e proprio organo da ridisegnare ed equilibrare. Limitarsi ad asportare accumuli sparsi non da risultati ottimali e stabili nel tempo.
L’EMODILUIZIONE
In pratica è un prelievo di una quantità di sangue, effettuato sul paziente prima dell’intervento di Liposuzione, sostituito con altre soluzioni (emodiluito). Ciò permette di generare una vasocostrizione periferica che, oltre a ridurre il sanguinamento, evitando la necessità di ricorrere a notevoli infiltrazioni che deformano le zone sottoposte ad intervento, elude il ricorso a dosi di adrenalina che se non gestite con attenzione possono essere causa di conseguenze letali. Terminato l’intervento, immediatamente prima del risveglio, il sangue viene reifuso nel paziente.
Altre notizie sulla Liposuzione delle cosce presso i nostri studi di Milano e Torino
Ecco alcuni esempi di Liposuzione delle cosce (estesa a tutte le Zone di Accumulo Preferenziale (fra le quali le cosce): “Prima” (a sinistra) | “Dopo” (a destra)
Puoi scorrere le anteprime ed ingrandire quella di tuo interesse e poi con i tasti freccia al pedice delle foto ingrandite visualizzare anche tutti gli altri esempi riportati.
Tecnica, decorso, convalescenza | scheda
Le cannule costruite in esclusiva per il nostro Studio
Disegnate attentamente dal dottor Santanchè
Generalmente molti strumenti utilizzati durante gli interventi sono costruiti in esclusiva per lo studio.
In particolare nel caso delle cannule per la Liposuzione, il dottor Santanchè affina ciclicamente la loro morfologia in funzione degli sviluppi tecnologici.
Il dottor Santanchè fu anche il primo a non utilizzare come da prassi le cannule di Karman, nate per l’interruzione della gravidanza ma universalmente utilizzare per la liposuzione, proponendo fin dal 1983 una strumentazione pensata appositamente per questo tipo di intervento.