Malaroplastica - Psicologia
La "cornice" dell'espressività' di un volto
La prima sensazione visiva di un volto non ci giunge dall’analisi dei dettagli, ma dalle proporzioni dei suoi volumi. Le piacevoli sembianze di un viso, sono individuabili dall’euritmica proporzione fra le parti in cui Leonardo Da Vinci lo ha suddiviso:
- Zona superiore del viso: si estende dalla radice del naso all’attaccatura dei capelli.
- Zona mediana del viso: scende dalla radice del naso alla congiunzione fra questo e il labbro superiore
- Zona inferiore: parte dalla punta del mento e si estende verso l’alto comprendendo la bocca ed il labbro superiore.
Se è vero che i punti nodali dell’espressione di un volto sono la bocca e gli occhi, è altrettanto veritiero che gli zigomi, insieme al mento, simboleggiano la base e la cornice di questa espressività.
PERCHÉ SI MODIFICANO GLI ZIGOMI
La porzione anteriore della struttura ossea zigomatica è rivestita da tessuto sottocutaneo adiposo che nell’età giovanile è piuttosto spesso ed è responsabile di quella gradevole rotondità che conferisce luminosità e freschezza al viso. Con il trascorrere degli anni questa componente adiposa si riduce progressivamente e la superficie assume nel tempo una morfologia dapprima piatta, per divenire addirittura concava. Sappiamo che le superfici convesse riflettono la luce, mentre quelle concave danno sempre origine ad un’ombra; inoltre lo svuotamento degli zigomi crea quell’eccesso cutaneo che intensifica le pieghe naso-labiali.
L’insieme di queste cause appanna progressivamente la freschezza del viso, conferendogli un aspetto più stanco, più triste, a volte più duro.
La prima sensazione visiva di un volto non ci giunge dall’analisi dei dettagli, ma dalle proporzioni dei suoi volumi. Le piacevoli sembianze di un viso, sono individuabili dall’euritmica proporzione fra le parti in cui Leonardo Da Vinci lo ha suddiviso:
- Zona superiore del viso: si estende dalla radice del naso all’attaccatura dei capelli.
- Zona mediana del viso: scende dalla radice del naso alla congiunzione fra questo e il labbro superiore
- Zona inferiore: parte dalla punta del mento e si estende verso l’alto comprendendo la bocca ed il labbro superiore.
Se è vero che i punti nodali dell’espressione di un volto sono la bocca e gli occhi, è altrettanto veritiero che gli zigomi, insieme al mento, simboleggiano la base e la cornice di questa espressività.
PERCHÉ SI MODIFICANO GLI ZIGOMI
La porzione anteriore della struttura ossea zigomatica è rivestita da tessuto sottocutaneo adiposo che nell’età giovanile è piuttosto spesso ed è responsabile di quella gradevole rotondità che conferisce luminosità e freschezza al viso. Con il trascorrere degli anni questa componente adiposa si riduce progressivamente e la superficie assume nel tempo una morfologia dapprima piatta, per divenire addirittura concava. Sappiamo che le superfici convesse riflettono la luce, mentre quelle concave danno sempre origine ad un’ombra; inoltre lo svuotamento degli zigomi crea quell’eccesso cutaneo che intensifica le pieghe naso-labiali.
L’insieme di queste cause appanna progressivamente la freschezza del viso, conferendogli un aspetto più stanco, più triste, a volte più duro.
Malaroplastica additiva – impianto di Radiesse®.
Per un modellamento ideale degli zigomi utilizziamo un impianto profondo di Radiesse®, (idrossiapatite di calcio, un materiale assolutamente biocompatibile, utilizzato sia in ortopedia, sia in odontoiatria). E’ un materiale con un riassorbimento lentissimo: raramente sono necessari ritocchi prima che siano trascorsi tre anni.
L’impianto avviene mediante una semplice iniezione praticata immediatamente sopra al periostio dell’osso zigomatico, al quale aderisce permanentemente dando origine ad un’arcata zigomatica maggiormente proiettata che costituirà un ideale supporto per i tessuti molli sovrastanti.
L’intervento è effettuato in anestesia locale (quindi perfettamente indolore) e non richiede alcun test per le allergie.
L’impianto è stabile e non può migrare. Il risultato può essere ottenuto mediante un singolo impianto, o nel caso si preferisca una soluzione graduale, tramite più impianti successivi.
Questo tipo d’impianto è estremamente plastico e consente una perfetta personalizzazione del modellamento a seconda della tipologia del viso per una assoluta naturalezza. L’effetto è un reale ringiovanimento, grazie all’amplificazione della luminosità della parte centrale del volto. Se necessitate di altri approfondimenti sull’argomento Malaroplastica (zigomi), potere rivolgervi alle nostre sedi di Milano e Torino.
Ecco alcuni esempi di Malaroplastica additiva: “Prima” (a sinistra) | “Dopo” (a destra)
Puoi scorrere le anteprime ed ingrandire quella di tuo interesse e poi con i tasti freccia al pedice delle foto ingrandite visualizzare anche tutti gli altri esempi riportati.
Tecnica, decorso, convalescenza | scheda
Le Altre Tecniche
Protesi zigomatiche ed acido jaluronico
IMPIANTO DI PROTESI ZIGOMATICHE
Si tratta di un vero e proprio intervento chirurgico. Le protesi sono preformate e non consentono un’adeguata personalizzazione. Non è possibile effettuare aumenti progressivi. Spesso sono percepibili al tatto e l’effetto può essere innaturale.
ACIDO JALURONICO
Viene impiantato nei tessuti molli sovrastanti l’osso zigomatico causandone un appesantimento anziché costituirne un sostegno. L’acido jaluronico deve essere ripetuto spesso, in quanto riassorbibile.
Attenzione!
...ai metodi rischiosi
INIEZIONI DI OLIO SILICONE LIQUIDO
Ufficialmente bandite fin dal 1992, vengono purtroppo ancora praticate da taluni chirurghi, dato il basso costo del prodotto.
L’inconveniente minore, consiste nel conferimento di un risultato statico e di una mancanza di naturalezza. Quello più temibile riguarda invece la possibilità di migrazioni dell’olio di silicone verso aree limitrofe, o la provocazione di patologie di particolare gravità, come le reazioni infiammatorie croniche.