Mastoplastica Additiva Secondaria
Per riparare i danni cuasati da un primo intervento è fondamentale rivolgersi ad un chirurgo esperto
Come ogni intervento di chirurgia estetica secondaria, quello correttivo di mastoplastica additiva secondaria è sicuramente più complesso del semplice aumento del seno con protesi anatomiche (il chirurgo plastico si trova ad operare su una paziente ed in un’area anatomica che ha giù subito un intervento chirurgico). Diviene quindi d’obbligo rivolgersi a chirurghi particolarmente esperti, in grado nel contempo di valutare attentamente le caratteristiche morfologiche del seno della paziente dopo le problematiche insorte con il primo intervento, ed i suoi desideri ed aspettative dopo la prima delusione per gli esiti critici del primo intervento.
Come ogni intervento di chirurgia estetica secondaria, quello correttivo di mastoplastica additiva secondaria è sicuramente più complesso del semplice aumento del seno con protesi anatomiche (il chirurgo plastico si trova ad operare su una paziente ed in un’area anatomica che ha giù subito un intervento chirurgico). Diviene quindi d’obbligo rivolgersi a chirurghi particolarmente esperti, in grado nel contempo di valutare attentamente le caratteristiche morfologiche del seno della paziente dopo le problematiche insorte con il primo intervento, ed i suoi desideri ed aspettative dopo la prima delusione per gli esiti critici del primo intervento.
Mastoplastica additiva secondaria, come si interviene
Le metodiche dipendono da molteplici fattori, a seconda degli inconvenienti che sono stati generati (o non sono stati risolti) con il primo intervento.
Le procedure terapeutiche più consone saranno valutate durante la visita specialistica.
Ecco alcuni esempi di Mastoplastica secondaria: “Prima” (a sinistra) | “Dopo” (a destra)
Puoi scorrere le anteprime ed ingrandire quella di tuo interesse e poi con i tasti freccia al pedice delle foto ingrandite visualizzare anche tutti gli altri esempi riportati.